martedì 20 settembre 2011

Grazie a nome della Natura e ... si riparte con i nuovi appuntamenti!

1 Le prime piogge di settembre hanno "spazzato" via la lunga e calda estate dell'Oasi. Tanti sono stati gli appuntamenti e notevole la partecipazione di visitatori, escursionisti e amanti della natura. Mai come quest'anno, i sentieri dell'Oasi sono stati "invasi" da escursionisti di ogni età che, si sono immersi nel verde della montagna e nella immensità delle vette. Nonostante questa pacifica invasione, grande è stato il rispetto per la Natura e per i luoghi e ciò, va a merito di tutti. Grazie! Nemmeno il tempo di rifiatare e si riparte con il ciclo di appuntamenti autunnali e invernali dal titolo: "Autunno - Inverno 2011: I colori dell'Oasi, i sapori del Territorio". Il primo appuntamento è previsto per domenica 23 ottobre con lo svolgimento dell'iniziativa: "La Foresta d'autunno, le caldarroste e i sapori di sempre". 2 Anche quest'anno l'iniziativa coincide con la grande mobilitazione del WWF Italia in favore della biodiversità, dal titolo BiodiversaMente, con eventi in tutta Italia e con scenario il variopinto mosaico delle Oasi e non solo. 4 Nell'anno internazionale delle Foreste, l'Oasi "Montagna di Sopra" di Pannarano non poteva non essere presente, organizzando una intera giornata tra escursioni nei boschi, riflessioni sulla foresta, un succulento pasto montanaro e le deliziose caldarroste del luogo. Vi aspettiamo numerosi! Scarica subito il programma completo!

lunedì 19 settembre 2011

Dolci sorprese, stranezze e nuove scoperte!

Alcune novità e nuove scoperte da raccontare sulla biodiversità acero ricciodell'Oasi. La prima novità riguarda la flora dell'Oasi (ma anche dell'intero Parco Regionale del Partenio): è stata censita  una nuova specie: l'Acero riccio (Acer platanoides). Un piccolo alberello è stato ritrovato in località "Traverse" ad un'altitudine di circa 950 m. Vi ricordate, poi, la storia del ghiro (vedi articolo del 2010) che aveva utilizzato un vecchio nido di Ghirocinciallegra per costruirvi la propria tana? Non solo ha  utilizzato la tana anche quest'anno, portandovi tante foglie fresche di faggio; ha anche dato alla luce un piccolo "ghirotto" (uno almeno ne abbiamo visto noi) e la sua attività è diventata ancora più frenetica. Altra bella notizia riguarda la "Grotta di Mattiuccio" e i suoi "abitanti". Dopo un paio di anni abbiamo rivisto i pipistrelli all'interno di essa e li Pipistrello - Grotta di Mattiuccioabbiamo anche fotografati per documentarne la presenza. Da ultimo una  stranezza e al tempo stesso una  bellissima notizia. Il 17 settembre abbiamo fotografato una larva di Salamandra pezzata in località "Acqua delle Vene" (1173 m.). La stranezza è relativa al periodo del ritrovamento (quasi autunno). Dopo lo stupore iniziale, grande è stata la gioia e la soddisfazione per la sorte di questa specie e degli anfibi in generale. Da un paio di anni, nel nostro Larva di Salamandra pezzata piccolo, abbiamo messo in atto alcuni interventi per la conservazione degli anfibi (stagnetti per rane verdi e rospi, salvaguardia di piccoli habitats per salamandre, sensibilizzazione, ecc.) e, questo ritrovamento, da un lato ci fa ben sperare per sopravvivenza di queste specie così a rischio, dall'altro lato ci da nuovi stimoli per continuare su questa strada.