venerdì 17 dicembre 2010

27 Dicembre: Escursione guidata attraverso "mistici sentieri"

ImmagineLunedì 27 dicembre si conclude il ciclo di eventi organizzati per il 2010 con l'iniziativa dal titolo: "Mistici sentieri nell'attesa del generale inverno"Come sempre, anche questa sarà una giornata dedicata, principalmente, al rispetto per la natura, alla scoperta di nuovi luoghi ma, anche, allo stare insieme intorno ad un camino e, tra un boccone e l'altro, fare qualche riflessione.
Programma: 
Ore 9,00: Ritrovo a Pietrastornina (AV) - Piazz.le A. Moro.
Ore 9,30: Trasferimento, con le auto, dopo l'abitato di Sant'Angelo a Scala (Av).                                                                                             Ore 10,00: Inizio escursione (tutta in salita) per la chiesa di San Silvestro (la chiesetta di San Silvestro Papa è incastonata nella roccia, dalle cui pareti trasuda acqua ritenuta miracolosa. Si racconta che questa acqua abbia guarito Costantino dalla lebbra, per intercessione di Papa Silvestro).                                                                                             Lunghezza percorso: 1,5 km - Percorrenza: h. 1,00 circa - Dislivello: 290 m. - Difficoltà: medio-bassa.                                    
Ore 12,45: Trasferimento all'Oasi e consumazione pasto (minestrone di verdure e salsiccia alla brace, innaffiati da vino locale e dolci fatti in casa) presso il rifugio "Acqua delle Vene" (1160 m.)
Per la realizzazione della giornata è richiesto un contributo di 12,00 € a partecipante ed è necessario prenotarsi entro il giorno 24.
(La quota di partecipazione comprende: visita guidata, pasto, caffè e dolce).
Nell'aspettarvi, come al solito, numerosi, vi auguriamo un Sereno e Gioioso Natale.

giovedì 25 novembre 2010

E' arrivato l'inverno: prima neve nell'Oasi

Oasi quota 1300 m Come preannunciato, la prima neve ha imbiancato l'Oasi WWF di Pannarano. Questa mattina salendo in montagna, si è presentato davanti ai nostri occhi un paesaggio tipicamente invernale e, già intorno ai 900 m. di quota, siamo stati sorpresi da un fitto nevischio. Ma è stato intorno ai 1000 m. che un manto di soffice e Ingresso Oasi 25 11 10candida neve copriva interamente il "letto di foglie"  della faggeta e  il silenzio regnava sovrano, mentre la neve continuava a cadere. All'ingresso dell'Oasi (1170 m.) ne era già presente uno strato di circa 10 cm;  ovunque, tra i rami ormai spogli dei faggi, si vedevano e si udivano fringuelli che si rincorrevano freneticamente e, "appollaiato" sulla staccionata, uno stupendo esemplare di codirosso spazzacamino, gonfiava a  più non posso le sue nere Rifugio 25 11 10piume del petto. Ci siamo spinti più in quota, ma intorno ai 1400 m., la vecchia panda 4x4 si è bloccata nella neve. Il paesaggio era però fantastico: una coltre di 30 cm. di neve copriva il terreno e la vegetazione. In questo scenario fantastico, verso le 14,30, altro spettacolo incredibile: uno stormo di circa 100 Gru, proveniente Oasi 1400 m - 30 cm da Nord-Est, ha sorvolato la vetta dell'Oasi e si è diretto verso Sud-Ovest, alla ricerca di "lidi" più caldi. In realtà, quella di oggi non è stata la  prima nevicata in assoluto, già il 27 ottobre scorso una spruzzata di neve aveva coperto la vetta dell'Oasi e del Partenio. Che emozioni continue suscita la natura e, le Oasi stanno lì a testimoniarle!

martedì 23 novembre 2010

Caccia al tesoro del bosco: annullata causa maltempo

Caccia al Tesoro Cari amici e visitatori dell'Oasi WWF di Pannarano, comunichiamo che l'appuntamento con la "Caccia al tesoro del bosco", previsto per domenica 28 novembre, è stato annullato. Il clima, in questo periodo, è stato alquanto bizzarro: dapprima temporali continui con vere e proprie tempeste di vento hanno arrecato non pochi danni alle strutture e all'ecosistema dell'Oasi (tabelloni divelti, alberi abbattuti, straripamento di torrenti montani, ecc) e da oggi, il primo nevischio ha interessato la vetta dell'Oasi. Per venerdì sono attese nevicate più copiose (a quote molto più basse) e la temperatura sarà molto più rigida. A differenza dei forti temporali con conseguenti danni provocati, la neve è bene accetta, visto il periodo, anzi, ci auguriamo che l'inverno che si avvicina, sia molto "bianco". Si è ritenuto, però, opportuno annullare l'evento (tenuto conto, anche, del fatto che il teatro di gara era previsto a 1200 m. di quota). Nell'informarvi che presto inseriremo le prime foto dell'Oasi con la neve, vi aspettiamo per l'ultimo appuntamento del ciclo “Autunno - Inverno 2010: i colori dell’Oasi, i sapori del Territorio”  previsto per il 27 Dicembre e intitolato "Mistici sentieri nell'attesa del generale inverno". A presto!!!

martedì 28 settembre 2010

Arriva l’Autunno e ritorna il “viaggio” fra i colori e i sapori della montagna

caldarrInizia domenica 24 ottobre, con la “festa delle caldarroste”, il programma di iniziative dal titolo: “Autunno - Inverno 2010: i colori dell’Oasi, i sapori del Territorio”. Sarà una giornata all’insegna dell’amore per la montagna e per la natura ed inizierà con una escursione guidata lungo un sentiero che ci affascinerà per la varietà di colori che presenta il “bosco d’autunno”. Al ritorno dall’escursione si consumerà un pasto al tepore del camino e, per finire assaporeremo uno dei frutti più prelibati che la montagna sa offrirci: le buonissime castagne. Quest’anno la prima iniziativa del programma coincide con l’evento del WWF Italia dal titolo “BiodiversaMente” (una delle tante iniziative del 2010 - anno internazionale per la biodiversità - organizzate dal WWF Italia a tutela della biodiversità); per l’occasione l’Oasi WWF “Montagna di Sopra” di Pannarano aprirà le porte a tutti con escursione guidata gratuita e caldarroste per tutti i partecipanti. Per il pasto è richiesto un contributo ed occorre prenotarsi. Vi aspettiamo, come al solito, numerosi! Scarica subito il programma completo!

sabato 11 settembre 2010

Soddisfazione per il Campo Avventura WWF

Campo Avventura Oasi Pannarano - Foto con gli operatori dell'Oasi e gli Assessori Con l’intervento degli Assessori provinciali alla Cultura, dott.ssa Palmieri e all’Ambiente, dott. Aceto, alla presenza degli Assessori Covino e Marro del Comune di Pannarano e dei genitori dei ragazzi, si è concluso mercoledì mattina il Campo Avventura WWF per i piccoli vincitori del concorso “La Natura ha i suoi colori”, promosso dalla Provincia di Benevento e dall’Ufficio Scolastico Provinciale nell’ambito del programma “Urban”. Il soggiorno premio di una settimana si è svolto nell’Oasi WWF "Montagna di Sopra" di Pannarano, nel cuore del Parco Regionale del Partenio, con campo base ed alloggio il Rifugio “Acqua delle Vene, situato a Campo Avventura Oasi Pannarano - Arrampicata dei bambini e dei genitori su parete artificiale (4) 1160 m. di altitudine. I bambini, provenienti da vari paesi della provincia, si sono perfettamente integrati nel ritmo di vita semplice e naturale del campo, ma nello stesso tempo ricco di esperienze mai vissute prima da essi. Solidali fra di loro, si sono aiutati vicendevolmente a superare in un primo momento il distacco dalle famiglie, considerato che per la maggior parte di essi era la prima esperienza vissuta lontano dai genitori, e poi si sono calati pienamente nell’ambiente naturale mostrando curiosità ed entusiasmo per tutto ciò che li Campo Avventura Oasi Pannarano - Birdwatching sulla vetta e osservazione del Vesuviocircondava. Hanno goduto degli splendidi panorami costituiti dal massiccio Taburno-Camposauro, dalla piana di Benevento e anche dal Vesuvio e dalle isole di Ischia e Capri, osservati da vari versanti delle vette del Partenio; si sono appassionati alla ricerca di resti animali e vegetali e all’osservazione di piante, nidi, ecc… lungo il Percorso Natura “La Cincia Mora”, lungo il sentiero “Tuoppo del Campo Avventura Oasi Pannarano - Analisi dell'acqua della sorgente Acqua delle Vene (1)Monaco” ecc...; hanno apprezzato la visita al borgo di Pannarano  e al Santuario di Montevergine; hanno gradito i brevi filmati naturalistici proiettati la sera dopo cena nel rifugio al caldo tepore del camino acceso; si sono letteralmente eccitati ad osservare da lontano gli occhi rossi delle Volpi ferme ed immobili alla luce  delle nostre torce o il Rospo comune e il Rospo smeraldino, nelle brevi escursioni notturne effettuate nei dintorni del rifugio vicino alla Campo Avventura Oasi Pannarano - Esplorazioni e scoperte notturne - Rospo smeraldino (6)sorgente “Acqua delle Vene”; si sono divertiti a fare da guida lungo i sentieri dell’Oasi ai loro genitori che sono venuti a trovarli la domenica mattina; hanno provato l’emozione di “arrampicarsi”, grazie all’aiuto dell’istruttore Roberto Napolitano e il suo assistente Eros; hanno ricevuto in  dono dal maestro tornitore Silvio Capossela una penna per scrivere “personalizzata”, che hanno magicamente visto trasformarsi da un tronchetto di legno. In definitiva per i ragazzi è stata un’esperienza vissuta in maniera Campo Avventura Oasi Pannarano - Tornitura Artistica del legno - Come nasce una penna (5)positiva, con allegria e curiosità di conoscere e di divertirsi tutti insieme. Insieme a loro si sono divertiti ed emozionati anche gli organizzatori del Campo Avventura WWF che ringraziano tutti quelli che hanno reso possibile la realizzazione di questa esperienza,  fonte ulteriore per loro di crescita culturale e di stimolo a continuare ad impegnarsi in difesa della natura.

martedì 31 agosto 2010

Campo Avventura nell’Oasi di Pannarano

Visita guidata Oasi Pannarano 12 05 09 (7) Dal primo all’otto settembre, l’Oasi WWF “Montagna di Sopra”di Pannarano (BN), ospiterà un campo avventura con la partecipazione di dieci bambini. I bambini, sono i vincitori del Concorso “La Natura ha i suoi colori”, concorso promosso dalla Provincia di Benevento e dal Provveditorato agli Studi, nell’ambito del programma URBAN, tra le  Terze Classi di tutte le Scuole Elementari di Benevento e provincia. L’iniziativa aveva lo scopo di sensibilizzare i più piccoli sulle tematiche del rispetto dell’ambiente. I bambini dovevano colorare e riempire di contenuti un opuscolo consegnato all’inizio dell’anno scolastico. Per sette giorni, saranno ospiti del rifugio “Acqua delle Vene” ((1160 m.) e, insieme agli operatori dell’Oasi, andranno alla scoperta del mondo della Natura. Tante le attività previste (passeggiate nei boschi, raccolta di reperti, scoperta di alberi monumentali, osservazione al microscopio delle meraviglie della natura, visita a mistici santuari, video proiezioni, ascolto notturno dei misteriosi versi degli “abitanti della notte”, ecc.),  diverse le sorprese e, soprattutto, una esperienza indimenticabile da ricordare per tutta la vita!

martedì 13 luglio 2010

L’evento dell’Oasi più atteso, sta arrivando!

Sui Monti dell'Oasi Cari amici, amanti della natura e appassionati dei misteri del cosmo, il 12 agosto si avvicina e cresce l’attesa per la VI edizione dell’evento: “Sui monti dell’Oasi aspettando le stelle cadenti”. Superare il record di visitatori dello scorso anno (circa mille, dal mattino del 12 agosto al mattino successivo) sarà molto difficile ma, stiamo organizzando una sesta edizione con tante iniziative che coinvolgeranno i visitatori fin dal primo mattino. Quest’anno Escursione in vetta - 1582 m.abbiamo deciso di inserire, in mattinata, un’escursione guidata,  tra le più mozzafiato: si salirà, infatti, fin sulla vetta dell’Oasi, per godere di panorami unici. Per l’intero giorno saranno presenti, all’ingresso, laboratori artistici e didattici interattivi (mini corso di disegno aquarellistico-naturalistico, tornitura artistica del legno, viaggio nel mondo Arrampicatadelle api, ecc) e si potrà provare il brivido dell’arrampicata su una  parete artificiale. All’imbrunire e alla luce delle torce, potremo gustare tutti insieme una cena “rustica e spartana” (allietata da misteriose sonorità) e a seguire l’appuntamento più atteso: sotto la guida dell’astronomo, dr. Antonio Pepe (direttore dell’Osservatorio Astronomico del Sannio) ci immergeremo nei misteri e nel fascino del cosmo. Come gli altri anni, chi vuole godersi fino in fondo l’avventura, si passa la nottata, tutti insieme, nell’Oasi, dormendo in tenda (la tenda deve essere portata dai visitatori). Per informazioni e prenotazioni (obbligatoria per la cena) si può telefonare al 3398305044 (ore serali) o inviare una mail a montagnadisopra@wwf.it . Vi aspettiamo, come al solito, numerosi.
Scarica subito il programma!

mercoledì 16 giugno 2010

Un piccolo contributo per la conservazione della biodiversità

da girino a rospetto con la codaCari amici, vi ricordate (vedi articolo precedente) lo stagnetto che si era formato all’ingresso dell’Oasi e i tantissimi girini di rospo comune che rischiavano di morire? Ebbene, la bella notizia è che, finalmente, i girini si sono trasformati in tanti “rospetti” (della grandezza di un centimetro) e saltellando, come impazziti, hanno abbandonato l’acqua e, sono andati alla scoperta del “mondo” della montagna.
rospetto pronto a scoprire il mondo Siamo tutti contenti, anche i visitatori che hanno assistito all’evento e, con un pizzico di presunzione, possiamo affermare che, nell’Anno Internazionale per la Biodiversità, l’Oasi WWF di Pannarano ha dato il suo piccolo contributo per la sopravvivenza di una tra le specie più minacciate in assoluto. Grazie a tutti!

martedì 8 giugno 2010

La Natura………..che spettacolo!

Nido di cinciallegra nel faggio Cari amici e amanti della natura, è proprio vero: in natura non ci si annoia mai e non finiamo mai di stupirci della sua grandezza e della sua bellezza! Ogni giorno nuove scoperte, diverse sorprese e, soprattutto, tantissime emozioni.
Alcuni giorni fà, mentre eravamo intenti nella sistemazione di un sentiero, siamo rimasti colpiti dal canto troppo vivace di una cinciallegra; ci siamo resi subito conto che doveva esserci il nido nelle vicinanze e, il suo, era un grido di pericolo. Dopo esserci Piccoli di cinciallegra pronti all'involo nascosti, la cinciallegra, sentendosi al sicuro, si è diretta verso la base di un grosso faggio e, in una stretta feritoia centrale, era presente il nido con i piccoli che aspettavano il cibo. Erano quasi pronti per spiccare il loro primo volo e, difatti, alcuni giorni dopo, il nido era vuoto.

La grande sorpresa si è presentata, davanti ai nostri occhi, una settimana dopo: nello Ghiro assonnato stesso nido, all’interno del faggio, abbiamo notato un piccolo “batuffolo peloso” arrotolato, di colore grigio; subito abbiamo pensato a qualche piccolo roditore e, quindi, con un ramoscello, senza fargli male, lo abbiamo un pò stuzzicato. Solo allora, si è svegliato e ci ha mostrato il musetto, un simpaticissimo ghiro (a cui abbiamo dato il nome di “Glissino” - il nome Ghiro nel faggioscientifico del ghiro è Glis glis) si era impossessato del nido della cinciallegra, ormai vuoto, e ne aveva fatto la sua dimora. I ghiri cadono in letargo da fine ottobre e tutto aprile (in montagna il periodo è anche più lungo) e si riproducono a fine estate; non sarebbe, perciò, strano assistere, fra qualche tempo, ad una lieta sorpresa. Vi terremo informati!

rospi con uova Per finire, vi testimoniamo di un altro episodio che ci fa capire che cosa significhi lottare per la sopravvivenza della propria specie e, il forte rischio di estinzione a cui vanno incontro gli anfibi. All’ingresso dell’Oasi, ogni anno, con lo scioglimento della neve, si forma una pozza d’acqua, in un avvallamento del suolo e l’acqua vi rimane fino a quando il caldo la fa evaporare. Quest’anno, casualmente, abbiamo notato dei movimenti nell’acqua; avvicinandoci allo stagnetto abbiamo Girini di rospo  nello stagnetto notato una coppia di rospo comune in accoppiamento. Dopo una settimana è avvenuta la deposizione delle uova e i due “sposini” hanno abbandonato lo stagnetto. Il posto scelto non è dei più felici, visto che lì sostano le macchine dei visitatori dell’Oasi e, perciò, abbiamo delimitato l’area ed apposto dei cartelli. Dopo un pò di tempo sono comparsi circa trecento girini neri che si rincorrevano nello stagnetto e, giorno dopo giorno, diventavano sempre più grandi. Con l’arrivo delle scolaresche, lo stagnetto è diventato una vera e propria attrazione ed anche i visitatori, attualmente, restano per tanto tempo ad osservare, incuriositi, i girini che “scorazzano” nell’acqua. Da un pò di giorni è sorto un grosso problema: il bel tempo e il caldo fanno evaporare l’acqua molto rapidamente e i Avviso girini, non ancora adulti, rischiano di morire. Non ci siamo persi d’animo e ci siamo attrezzati di taniche e così, ogni mattina provvediamo ad alimentare lo stagnetto con più di tre quintali di acqua. Speriamo che qualche temporale ci dia una mano e provveda a riempire lo stagnetto al posto nostro.

giovedì 3 giugno 2010

Dopo il successo della Festa delle Oasi, si riparte con il programma delle escursioni estive

Festa delle Oasi 2010 (5) Domenica 23 maggio 2010, si è svolta, presso l'Oasi WWF "Montagna di Sopra" di Pannarano, la "Festa delle Oasi". Quest'anno, l'evento, organizzato dal WWF Italia, ha assunto un rilievo ancora maggiore perché si è celebrato anche il 10° anniversario dell'area protetta di Pannarano. Nonostante la settimana precedente l'evento, sia stata caratterizzata da continue piogge e forti temporali (che hanno messo a dura prova gli operatori), la giornata di domenica 23 maggio è stata positiva sia sotto l'aspetto climatico sia per la partecipazione dei visitatori.
Circa 200 persone (provenienti da Napoli e provincia, Benevento e provincia, Caserta e Avellino e provincia) sono arrivate nell'Oasi e hanno preso parte alle varie iniziative. Durante l'intera giornata sono stati presenti artisti e artigiani locali con laboratori artistici del legno e della pittura. Alcuni artigiani di Festa delle Oasi 2010 (7) Pannarano hanno realizzato, per la gioia dei bambini, flauti in legno (secondo le antiche tradizioni) e per gli adulti, cesti in vimini. Nei pressi del Rifugio/Centro Visite "Acqua delle Vene" è stata allestita una mostra fotografica a testimonianza di ciò che è stato fatto nei primi dieci anni dell'Oasi e all'interno del Rifugio è stato possibile visitare un mostra fotografico-naturalistica.
Sin dalla mattina si sono svolte le visite guidate lungo il Percorso Natura "La cincia mora" e alle ore dodici, nel piazzale antistante il Rifugio, si è tenuto un momento di riflessione sulla storia dell'Oasi, sulla biodiversità e sulle prospettive del Parco Regionale del Partenio (al cui interno è situata l'Oasi). A questo dibattito hanno partecipato: gli attuali amministratori di Pannarano (l’Assessore Carmine Franco e il Consigliere delegato alla montagna, Antonio Covino) e quelli che si sono succeduti in questi dieci anni (l'ex Festa delle Oasi 2010 (3) sindaco di Pannarano, dott. Giuseppe Eremita), il neo Presidente del Parco Regionale del Partenio (dott. Sabino Aquino), l'Assessore all'Ambiente della Provincia di Benevento (dott. Gianluca Aceto), il neo consigliere dell'Associazione WWF Campania (Filomena Bergamin), il presidente della federazione dei Verdi di Benevento (dott. Ugo Esposito), il delegato provinciale di Benevento della LIPU (Marcello Stefanucci), il C.F.S. di Montesarchio, il Presidente dell'Associazione WWF Sannio di Benevento (Francesco Bevilacqua) e alcuni tra i pionieri e fondatori dell'Oasi e del Gruppo Attivo WWF di Pannarano (Avv. Maurizio Balletta e lo stesso dott. Giuseppe Eremita).
A tutti i relatori è stato distribuito materiale promozionale, una rassegna stampa sulla "battaglia" decennale che ha portato alla nascita dell'Oasi, una cronistoria dei primi dieci anni trascorsi a contatto con la natura e una t-shirt celebrativa della giornata (sulla maglietta è stato fatto stampare un disegno realizzato da Fulco Pratesi nel 1989, quando venne a Pannarano per sostenere la causa dell'Oasi). Per l'intera giornata siamo stati assistiti dal Nucleo Guardie Ambientali Volontarie di Grottolella (AV). Verso le 13,30 è stato consumato, presso l'area attrezzata dell'Oasi, un pasto, preparato sul posto, dall'Azienda Agrituristica "Villa Paola" di Pannarano. Alle 15,30 uno dei momenti più suggestivi della giornata: è stato presentato uno spettacolo teatrale dal titolo “Ritmo, Suono e Voce ….della Natura” a cura dell'Associazione di Cultura Teatrale “L'Ascolto”. Per l'intera giornata, i volontari dell'Associazione WWF Sannio di Benevento hanno presidiato un banchetto per la raccolta firme in favore dell'"Acqua Pubblica". Per l’Oasi e per tutti gli amanti della natura è stata una giornata piena di significati e testimonianze.
Ma, come ripetuto anche nel corso della giornata, i dieci anni dell’Oasi non rappresentano un punto di arrivo ma, solo una tappa del cammino intrapreso, e oggi siamo pronti a ripartire e, se possibile, a rilanciare con nuove idee e maggior entusiasmo.
Ingresso Grotta di Mattiuccio Archiviata questa bella pagina, si riparte con la nuova edizione del programma di escursioni estive (Giugno  - Luglio - Agosto: Escursioni e Forti Emozioni). Anche quest’anno si organizzano escursioni guidate negli ambienti più vari e nei luoghi più suggestivi: dalle arrampicate sulla vetta, alle discese in grotte misteriose, dalle passeggiate notturne, alle visite a luoghi mistici, ecc.
Vi aspettiamo tutti per condurvi in questo intrigante viaggio nel mondo della natura!

venerdì 23 aprile 2010

23 Maggio: Festa delle Oasi a Pannarano

Ingresso-RifugioIl mese di maggio è stato dedicato, dal WWF Italia, alle Oasi, con eventi ed iniziative in tutta la Penisola. Anche l’Oasi “Montagna di Sopra” di Pannarano ha aderito e stiamo organizzando una giornata ricca di eventi per Domenica 23 Maggio. Per l’Oasi di Pannarano c’è un motivo in più per fare festa: il 2010, oltre ad essere l’Anno Internazionale per la Biodiversità, coincide con il 10° anniversario dell’Oasi. Sarà quella una occasione in più per riflettere su ciò che l’Oasi ha rappresentato, sulle prospettive future, sulla biodiversità e sul nostro fratello Lupo, signore della Montagna. Nella sezione eventi tutti i dettagli dell’iniziativa. Scarica subito il programma completo.                      Vi aspettiamo con gioia!

mercoledì 21 aprile 2010

Nuovi ospiti nelle cassette nido dell’Oasi!

Picchio muratore Cari amici, curiosi e amanti della Natura, da alcuni giorni, in una delle tante cassette nido collocate sugli alberi dell’Oasi, un nuovo ospite ha gradito la “piccola casetta”: il Picchio muratore. Una coppia di questa specie ha cominciato con il perlustrare il nuovo ambiente e, alla fine, i due “sposini” hanno aperto “il cantiere”  Cincia bigia che scruta nella casetta del picchiodei “lavori” di sistemazione del nido. All’inizio hanno dovuto lottare  strenuamente con una Cincia bigia, anch’essa interessata alla nuova casetta; dopo alcuni giorni di scaramucce e di litigate, il Picchio muratore l’ha spuntata e la povera Cincia bigia, rassegnata e sconsolata, è andata alla ricerca di un’altra casa. Da qui non mi muovoNelle altre cassette nido, intanto, Cinciarelle, Cinciallegre e anche la minuscola Cincia  mora, già da tempo hanno preso possesso delle “abitazioni” e stanno ultimando la costruzione dei nidi.
Il Picchio muratore, a differenza degli altri picchi più grandi (Picchio rosso maggiore, Picchio verde, Picchio minore, ecc) che sono dotati di un becco più lungo e Sistemazione dell'ingressorobusto, non buca il legno per realizzare il proprio nido ma, utilizza, astutamente, i nidi realizzati dagli altri  picchi o le cavità naturali dei tronchi. Una volta individuato il buco lo restringe e lo modella con il fango, adattandolo alle proprie esigenze. Per questo motivo si chiama  Picchio muratore. Meraviglie della Natura!
Coccinelle sul faggio Sempre nell’Oasi e più precisamente sui tronchi di quelli che potremmo definire i “monumenti” della  montagna, i faggi, si possono ammirare migliaia di Coccinelle. Sono tutte concentrate e raggruppate sui lati più “ombrosi” di questi alberi e stanno lì immobili, formando tantissimi mosaici di colore arancione e bianco.
CoccinelleSembrano quasi proteggere questi alberi maestosi che si slanciano verso il  cielo. E’ questo un motivo in più per visitare l’Oasi e le sue stupende creature.

mercoledì 24 marzo 2010

L’Oasi si “rifà il trucco” per l’arrivo della primavera

CrochiCari “amanti” della Natura, le piogge degli ultimi giorni hanno causato lo scioglimento (almeno all’ingresso dell’Oasi) di buona parte della neve caduta in questo inverno, finalmente degno del  suo nome. Salvo colpi di coda, sempre possibili nel mese di aprile, anche nell’Oasi si va incontro alla primavera e, con l’arrivo di essa, tutto il meraviglioso ecosistema si “vestirà a festa” e assumerà i colori più brillanti.
Bucaneve Oggi il paesaggio è ancora invernale (a metà giornata la temperatura è di circa 8° ) e la natura, ancora spoglia, anche se, qua e là affiorano puzzle di colore bianco, rosa, viola e giallo: sono i colori dei bucaneve e dei crochi e delle primule che ci annunciano il prossimo arrivo della buona stagione. Vale la pena fare un giro nell’Oasi e in montagna in questo periodo, perché il contrasto, tra il marrone e il grigio delle foglie e dei nudi rami e i colori di questi fiori, è eccezionale.
primulaCon lo scioglimento della neve affiorano anche i danni causati dal lungo inverno (pannelli didattici abbattuti, sentieri colmi di rami e tronchi secchi, ecc.) e, perciò, inizia anche il nostro intenso e a volte duro lavoro per “rifare il trucco” all’Oasi e renderla accogliente e fruibile dai visitatori e dalle festanti scolaresche, attese nel mese di maggio.
Cincia mora Oggi, mentre davamo inizio alla pulitura (dai rami) dello spazio antistante il Rifugio, ci siamo resi conto che non eravamo i soli a lavorare: un “vociare” irrefrenabile ci ha distolto l’attenzione  da quello che stavamo facendo e ci ha fatto alzare gli occhi. Tantissimi e variopinti uccellini (cinciallegre, cinciarelle, cince more, picchi muratori, tordi, ecc.) si rincorrevano freneticamente e cinguettavano senza sosta; erano intenti a preparare i loro nidi (alcuni sono entrate nelle cassette nido da noi appositamente collocate sugli alberi) e a trasportare tutto l’occorrente  (muschio, licheni, fili d’erba, fango, radici, ecc.) per rendere il nido più comodo e resistente.
CinciallegraCi vogliate, perciò, scusare se i sentieri non sono ancora del tutto praticabili ma, la Natura, fortunatamente, riesce ancora a stupirci!
In questo periodo, il Rifugio “Acqua delle Vene”, non sempre è aperto (un pò per l’assenza di visitatori e un pò perché siamo impegnati nei lavori di manutenzione delle strutture) ma, per il giorno di Pasquetta (meteo permettendo), saremo, però, presenti e ben lieti di accogliere i primi visitatori e quanti vorranno approfittare di questo giorno di festa, per “incontrare” la Natura, sempre ricordando, che tutti noi siamo ospiti di questa meraviglioso “mondo.
Nido di tordo bottaccioPer i giorni a seguire, essendo un periodo (almeno in montagna)ancora contraddistinto da precipitazioni e temperature basse, è preferibile che i visitatori che intendono usufruire dei servizi del Rifugio, contattino prima, il personale dell’Oasi.
Vi lasciamo, ricordandovi che Maggio, per il WWF Italia, è il “Mese delle Oasi” e, perciò, tutte le Oasi si “vestono a festa” con tante iniziative previste. Anche noi ci stiamo organizzando con una serie di iniziative che si svolgeranno nel corso dell’intera giornata di Domenica 23 Maggio. Per informazioni più dettagliate e, per il programma completo, tenetevi aggiornati, consultando la sezione Eventi.
A presto e tanta armonia con la Natura a tutti!

domenica 7 febbraio 2010

Gennaio-Febbraio 2010: Oasi imbiancata

Prima neve 2010

Ingresso Oasi 

Per fortuna il 2010 è iniziato nel modo migliore, per l’Oasi WWF “Montagna di Sopra” di Pannarano. Dopo alcuni anni nei quali si erano avute scarse precipitazioni nevose, attualmente il territorio dell’Oasi è coperto da un manto bianco che varia da 30 a 120 cm. di soffice neve.                                                

Il RifugioPennelli didattici  All’ingresso dell’Oasi, in località “Acqua delle Vene” (quota 1170  m.), sono presenti 50 cm di neve e continua a nevicare. Secondo i climatologi, quest’inverno sarà abbastanza rigido e sono previste temperature basse e precipitazioni nevose (in montagna e non solo) fino al mese di marzo. Con il perdurare di questa situazione ci sono tutte le premesse per un’estate meno “siccitosa” e più fresca. A beneficiarne saranno anche i visitatori del Parco del   Partenio e dell’Oasi che,  troveranno, presso le sorgenti dell’intero territorio montano (compresa quella presente all’ingresso dell’Oasi), acqua  abbondante e freschissima.

Il Percorso Natura Bianco candore

Speriamo che tutto ciò sia di buon auspicio anche per la salvaguardia dell’intero ecosistema montano.